
Poco tempo per leggere? Prova la nuova versione audio!
Getting your Trinity Audio player ready...
|
Hai deciso di gestire le tue pagine sui social network per avere più visibilità e provare a costruire un’immagine della tua attività.
Come in tutte le cose nel mondo del Marketing Digitale, occorre una strategia a monte di tutto. Questa strategia, nel caso delle pubblicazioni e della comunicazione sui social, prende il nome di Piano Editoriale. Vediamo più nel dettaglio di cosa si tratta.
Per definizione, è un documento che elenca e organizza i contenuti che un’azienda, un’attività o un brand intende pubblicare sui propri canali di comunicazione, come blog, social media, newsletter e sito web.
É importante perché aiuta a garantire che i contenuti pubblicati siano coerenti con l’immagine del brand e gli obiettivi di comunicazione.
Prevede una pianificazione a lungo termine, che include la definizione degli argomenti, la scelta dei formati, le date di pubblicazione e le piattaforme di distribuzione.
Aiuta inoltre a mantenere una cadenza regolare di pubblicazione, ad evitare la ripetizione degli argomenti e a migliorare l’efficacia della comunicazione, in quanto consente di organizzare i contenuti in modo logico e coerente.
Inoltre, può essere utilizzato come strumento di analisi e valutazione dei risultati della comunicazione, permettendo di comprendere meglio quali contenuti funzionano meglio e quali sono meno apprezzati dal pubblico.
Il documento comprende di norma:
Ora che hai una visione generale di cosa stiamo parlando, il prossimo passo consiste nel comprendere come realizzare il tuo primo piano strategico per i tuoi canali social.
1) Analisi: analizza a fondo la situazione del progetto, di cosa ti occupi, chi è il tuo pubblico ovvero i tuoi possibili clienti interessati a ciò che offri. La fase di analisi è la più importante, qui definisci tutto ciò che sarà poi la tua strategia comunicativa e di conseguenza i tuoi contenuti.
In questa fase dovresti impostare quale sarà la tua identità visiva (palette di colori, logo, grafiche il tuo tono di voce (come ti esprimerai). Dovresti comprendere inoltre i canali attraverso i quali la tua comunicazione avrebbe più effetto e sarebbe meglio contestualizzata.
Se vendi agende per notai e avvocati ad esempio, potrebbe essere più indicato scegliere un social network come LinkedIn (di base più professionale), invece che Instagram. Il valore offerto dai tuoi servizi o prodotti (perché i clienti dovrebbero sceglierti)
Per raccogliere e predisporre informazioni puoi utilizzare un foglio Google, un Excel oppure usare alcuni programmi come Notion che utilizzo io stesso perché permette di crearsi veri e propri database di note, dati, to-do list, tabelle e molto altro!
2) Definisci un obiettivo S.MA.R.T. : Cosa significa? La sua definizione deriva dal suo acronimo, che sta per le caratteristiche che dovrebbe avere. Il tuo obiettivo dovrebbe essere Specifico, Misurabile, Raggiungibile (in inglese “attainable”), Rilevante e Definito nel Tempo (in inglese “time-bound”).
Vuoi un esempio per capire meglio? Immagina di essere un negozio che vende online il proprio catalogo di abbigliamento. Il tuo obiettivo potrebbe essere di aumentare le vendite dico bene? Sbagliato. Un obiettivo perché funzioni dev’essere SMART, quindi deve avere le caratteristiche spiegate qui sopra.
Potresti invece dire “voglio aumentare le vendite delle magliette da uomo del 10% entro i prossimi 3 mesi”. Vuoi aumentare la consapevolezza del marchio? Guidare più traffico al sito web? Generare lead e conversioni? Scrivi obiettivi precisi nel documento così da avere sempre tutto chiaro in ogni momento.
3) Suddividi quello che vorrai pubblicare sui tuoi canali in macro categorie, per esempio se sei un fisioterapista potresti pensare di trattare diversi argomenti ampi come lo stile di vita attivo, gli esercizi terapeutici oppure l’educazione sul proprio corpo. Scegli poi per ciascuna di queste categorie, dei contenuti o rubriche di cui vorresti parlare ai tuoi utenti.
4) Crea il calendario editoriale (non é la stessa cosa del piano editoriale!). Quest’ultimo é infatti un vero e proprio calendario dove verranno indicate le tue pubblicazioni su base giornaliera, settimanale e mensile.
In questo momento dovresti capire la frequenza con cui intendi postare quando pubblicare i tuoi contenuti, ti consiglio un minimo di 3 volte a settimana in modo da essere un minimo presente per chi ti seguirà.
Scegli i giorni sulla base dei dati della presenza del tuo pubblico che hai a disposizione. I tuoi followers sono più attivi al mattino presto? In pausa pranzo? La sera? Prendi decisioni basate su questi dati.
Se stai appena iniziando e non hai ancora nulla di tutto ciò, il mio consiglio é quello di iniziare pubblicando il Lunedì, il Mercoledì e il Venerdì, in modo da spalmare su tutta la settimana.
Fai dei test e prova diversi orari, solo così scoprirai qual è il migliore per te e le tue pagine.
Consiglio PRO: Scrivi già nei giorni del calendario i titoli e le brevi descrizioni dei post e ciò di cui andrai a parlare, così ti faciliterai il lavoro successivamente quando avrai diversi contenuti e dovrai ricordartene uno per uno.
Arriva per tutti quel momento in cui ci si domanda “adesso cosa posso pubblicare?”. Se sei a corto di idee, puoi sempre analizzare i tuoi concorrenti, i loro siti e blog e quelli del tuo settore.
Leggi e informati, poi man mano che trovi qualche spunto utile segnatelo su un documento in modo da avere una sezione in cui raccogliere le idee per i successivi contenuti.
Ora dovresti essere in grado di seguire questi passaggi e realizzare un piano editoriale di successo, ricorda che i risultati non arrivano immediatamente, bensì i social richiedono pazienza e impegno prima di dare un riscontro positivo per i business.
Ci vediamo al prossimo articolo del contentIverso 🪐